domenica 4 gennaio 2009

Richardson indagato, lascia il posto di Segretario


Bill Richardson, Governatore del New Mexico e nominato da Obama nuovo Segretario al Commercio, ha annunciato poco fa la sua decisione di rinunciare al posto nel Gabinetto a causa di un'indagine federale sui suoi legami con una società californiana che ha vinto alcuni appalti in New Mexico dopo aver contribuito a varie iniziative dello stesso Richardson.
Richardson, che quest'anno ha per breve tempo rincorso la nomination Democratica prima di appoggiare Obama, è stato preso in considerazione prima come vice Presidente e poi come Segretario di Stato, è il politico ispanico più importante negli Usa.
L'indagine federale non è una questione di oggi, ma inizialmente non sembrava dover rappresentare un ostacolo per la nomina di Richardson, ma l'attenzione che il caso Blagojevich ha richiamato sulla condotta degli amministratori pubblici Democratici ha reso più difficile il cammino del Governatore del New Mexico, che non ha voluto rischiare di vedere bocciata dal Senato la propria nomina.
Nel comunucato, Richardson dichiara la propria estraneità e confida in una rapida soluzione dell'inchiesta
"Per più di tre decenni ho avuto l'onore di servire la nazione al Congresso, all'ONU, come Segretario all'Energia e come Governatore. Così quanto il Presidente eletto mi ha chiesto di essere il Segretario al Commercio ho sentito il dovere di accettare. Ho sentito questo dovere soprattutto perchè l'America deve affrontare straordinarie sfide in economia, e il Dipartimento del Commercio rivestirà un ruolo fondamentale.
E' per lo stesso senso del dovere che oggi ho chiesto al Presidente eletto di fare un'altra scelta. Lo faccio con dispacere, ma un'indagine federale su un'azienda che ha fatto affari in Ner Mexico minaccia di protrarsi per settimane, o forse per mesi"
E questo è il commento di Obama
"E' con profondo rammarico che accetto la decisione del Governatore Richardson di ritirare la sua nomina come nuovo Segretario al Commercio. E' segno del suo senso di responsabilità scegliere di mettere gli interessi della nazione davanti a tutto".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

avremo esagerato nel riporre grandi speranza in Obama?

Daniele

Anonimo ha detto...

Mah.... Obama non è molto diverso da tanti politicanti.

I due confronti TV con McCain che ho seguito mi hanno lasciato un po' deluso: retorica e promesse non mantenibili.

Però è il meno peggio che lo scenario attuale potesse proporre.

La sua visione ha comunque qualche elemento di potenziale innovazione i cui frutti si raccoglieranno a lungo termine (anche dopo il suo mandato, come lui stesso ha detto nel discorso della vittoria).

Marco