sabato 12 gennaio 2008

Ultim'ora: riconteggio nel New Hampshire

In New Hampshire si ricontano a mano le schede delle votazioni di martedì scorso. A fare richiesta di verifiche sono stati il repubblicano Albert Howard (che in tutto lo stato avrebbe ricevuto solo 44 voti) e il democratico Dennis Kucinich, che ha invece ottenuto l'1,4% di voti.
Entrambi parlano di seri dubbi sull'esattezza del conteggio.
Il riconteggio non è una prassi frequente nelle elezioni primarie: l'ultima volta si è verificata nel 1980 in New England.
Ricordo che il distacco fra Hillary Clinton e Obama nel N.H. è stato di circa 7.500 voti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ANSA (24.01.2008) Lo stato del New Hampshire ha interrotto il riconteggio dei voti nelle primarie dei democratici dello scorso 8 gennaio, senza aver trovato traccia di frodi e confermando la vittoria della senatrice Hillary Clinton. Era stato uno dei candidati minori, Dennis Kucinich, a chiedere il riconteggio, sostenendo che c'erano indizi di imbrogli e perfino di interventi di hackers sui computer elettorali per cambiare l'esito del voto.
Kucinich ha pagato di tasca propria le operazioni, come prevede la legge del New Hampshire. Le autorità locali si sono fermate dopo aver riesaminato il 40% delle schede, interrompendo il riconteggio non appena sono andati esauriti i 27.000 dollari versati da Kucinich. Le operazioni hanno permesso di individuare solo una manciata di conteggi errati, dovuti a errori umani. La Clinton ha perso 25 voti su oltre 48.000 ricontati, mentre Barack Obama, arrivato secondo, ne ha persi 7 su oltre 38.000.

G. ha detto...

Grazie, aggiungo subito!