sabato 26 aprile 2008

McCain si oppone ad uno spot su Obama e Wright

In vista delle primarie in North Carolina, la divisione del Partito Repubblicano nello stato ha diramato su alcune televisioni uno spot in cui si affianca Obama alla figura del reverendo Jeremiah Wright, sua guida spirituale, e definisce il candidato "troppo estremista per la North Carolina", accusando i principali esponenti Democratico della NC per averlo appoggiato.
Oltre a far capire che i Repubblicani dello stato evidentemente preferirebbero che fosse la Clinton ad ottenere la nomination, lo spot è finito nel mirino di John McCain, che si è subito dissociato. Il Senatore sta conducendo in North Carolina una campagna elettorale, in vista delle presidenziali, molto aperta ai Democratici - che rappresentano la maggioranza. Qualche giorno fa si è fermato a Selma, città che fu teatro di violenti scontri razziali nel 1965, e dove ha teso una mano alla comunità di colore, ora questo spot rischia di compromettere i suoi piani. Pertanto McCain ha inviato una mail al Gop della North Carolina chiedendo che lo spot venisse ritirato "Non c'è posto per questo tipo di campagna elettorale divisiva. Gli americani non la vogliono".

Anche i Democratici, come ovvio, sono intervenuti. Howard Dean ha denunciato come "degradante" lo spot e, vista la decisione del Gop di non ritirarlo, ha accusato McCain di non aver fatto abbastanza per evitarlo. Ha anche ironizzato "Perché ha solo scritto una lettera? Perché non li chiama al telefono?"

Oltre a dar vita ad una dura polemica tra Dean e il suo omologo Repubblicano Mike Duncan, lo spot ha innescato anche una controversia interna al Gop. Nonostante la richiesta di McCain, e dello stesso RNC, i Repubblicani della North Carolina hanno rifiutato di ritirare lo spot, che infatti è regolarmente andato in onda come previsto (anche se 6 emittenti si sono rifiutate di trasmetterlo).
E' stato lo stesso direttore della comunicazione del partito nello stato, Brent Woodcox ha annunciato che lo spot sarebbe andato in onda, dando così l'opportunità al portavoce di Obama di accusare McCain di non avere influenza sui suoi stessi compagni di partito. In realtà sarebbe da dire che neanche il partito ha influenza sulle sue federazioni.

Più tardi, lo staff di McCain ha diramato un comunicato stampa in cui si parla di una serie di tragicomiche incomprensioni nel partito: inizialmente McCain e il partito erano stati avvisati da un dirigente locale che lo spot era stato ritirato, ma successivamente il Presidente del RNC in North Carolina Linda Daves aveva detto di non saperne niente, e che quindi lo spot sarebbe rimasto in programma.
Quale che sia la verità, alla fine lo spot è andato in onda.

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