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E' il giorno dell'insediamento del 44° Presidente degli Stati Uniti. Circa 2 milioni di persone sono attese nelle strade di Washington, tanto da costringere la polizia a chiudere i ponti e due delle arterie principali della città.
Con voto quasi unanime, 16 a 1, la Commissione Esteri del Senato ha approvato la nomina a Segretario di Stato di Hillary Clinton, che si è subito dopo congedata dai colleghi senatori.

Oggi Hillary Clinton sosterrà l'audizione confermativa per la sua nomina a Segretario di Stato. I bene informati sostengono che nel corso dell'audizione al Senato, Hillary Clinton parlerà per minimizzare sia le divergenze di opinioni con Obama in politica estera, sia i legami del marito con istituzioni estere. Tuttavia nessuno ha grossi dubbi sul fatto che uscirà dal Senato con la conferma della nomina a Segretario di Stato, a meno di clamorose rivelazioni dell'ultim'ora. Ciononostante l'audizione davanti alla Commissione Esteri nasconde qualche insidia.
La Ciquita (sì, quella delle banane) era accusata di aver pagato soldi ai terroristi colombiani in cambio di protezione per le sue coltivazioni, e per difendersi si rivolse a Eric Holder, ex pubblico ministero diventato uno dei maggiori avvocati di Washington e ben introdotto nel Dipartimento di Giustizia.
L'Ala Ovest che Obama sta mettendo in piedi è insolitamente influente, tanto che i suoi poteri potranno eguagliare, se non superare, quelli del Gabinetto.
Leon Panetta potrà non avere esperienza nell'intelligence, ma la sua nomina a direttore della CIA indica che Barack Obama conosce i problemi della CIA. Da ex Capo dello staff della Casa Bianca, direttore del budget dell'amministrazione Clinton e parlamentare della California per otto mandati, Panetta conosce Washington meglio di molti altri, ed ha quel tipo di conoscenza di cui la CIA ha bisogno in questo momento.
Obama annuncia la prima vera sorpresa della sua amministrazione. Dopo le nomine tutto sommato senza scossono nel suo Gabinetto, il nuovo Presidente ha profondamente scosso i palazzi del potere di Washington annunciando il nome del nuovo capo della CIA. Si tratta di Leon Panetta, italoamericano, 70 anni, il più noto ed apprezzato dei quattro capi dello staff alternatisi alla Casa Bianca sotto la presidenza di Bill Clinton.
Barack Obama ha scelto Rick Warren, pastore evangelico conservatore e vicino alla destra cristiana, per pronunciare la preghiera nel giorno dell'inaugurazione. La scelta, giustificata con la volontà di rendere compartecipativo l'evento, non ha mancato di creare polemiche.
L'aveva promesso (minacciato?) e l'ha fatto. Il Governatore dell'Illinois Rod Blagojevich, anche se sotto inchiesta e in libertà su cauzione ha nominato il nuovo Senatore dell'Illinois che andrà ad occupare il seggio lasciato vacante da Obama. Blagojevich è sotto inchiesta, tra le altre cose, proprio per aver messo all'asta il seggio cercando di ottenere in cambio della nomina un posto di governo o benefici economici.