martedì 3 giugno 2008

Verso il voto: le primarie democratiche in Montana

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Il Montana, stato del Nord-ovest degli USA, nella regione delle Grandi Pianure, è il 4° stato più grande dell'Unione, ma solo il 44° per numero di abitanti. La popolazione totale ammonta infatti a soli 926.865 abitanti con un densità di 2,46 per kmq. La capitale è Helena, mentre la città più popolosa è Billings, con 90.000 abitanti.
Prima dell'arrivo degli europei, il Montana era abitato da tribù Crow e Cheyenne nella zona sud, e da tribù minori nelle altre zone. La conformazione del territorio, occupato in gran parte dalle Montagne Rocciose, ha scoraggiato gli insediamenti dei coloni. Nel 1803, anche il Montana venne coinvolto nell'accordo tra Stati Uniti e Ftancia per la vendita della Louisiana, e diventò quindi territorio di proprietà americana. Nel 1850 una spedizione esplorativa scoprì i giacimenti d'oro nel Montana, che venne annesso agli USA e divenne il 41° stato dell'Unione nel 1889.
Nel Montana, oltre ai cercatori d'oro, si rifugiarono gli ultimi nativi americani sopravvissuti agli stermini e alle guerre. Fu proprio in Montana, a Little Bighorn, che si tenne la più cruenta battaglia delle Guerre indiane tra l'esercito americano guidato dal Generale Custer e le tribù Sioux e Cheyenne di Cavallo Pazzo, che ottennero una schiacciante vittoria.
La popolazione del Montana è composta per il 92% da bianchi, per l'1% da neri e per il 7% da nativi americani. Il cristianesimo è la religione più praticata (82%), la dottrina prevalente è quella protestante (55%) seguita dalla cattolica (24%). Il PIL del Montana è uno dei piùù bassi degli USA, ma è uno dei pochi a presentare un trend positivo. L'economia dello stato si basa sull'agricoltura, in particolare sulla coltivazione di grano, barbabietole, avena, segale e patate.
Politicamente. il Montana è un cosiddetto swing state, e anche se il Governatore e i rappresentanti al Senato sono Democratici, negli ultimi 20 anni nelle presidenziali hanno vinto sempre i Repubblicani, con l'unica eccezione di Bill Clinton nel 1992.

Per i Democratici, il Montana mette in palio 25 delegati, di cui 16 elettivi e 9 superdelegati con il sistema della primaria aperta. Dei 16 delegati elettivi, 10 vengono assegnati sulla base dei risultati nel distretto elettorale, che per l'occasione viene diviso in una zona est e in una zona ovest, mentre gli ultimi 6 vengono assegnati proporzionalmente sulla base dei risultati complessivi. La convention statale si terrà l'8 giugno, dei 9 superdelegati in 3 appoggiano Obama. I sondaggi recenti danno un consistente vantaggio ad Obama, che secondo Mason-Dixon avrebbe il 52% contro il 35% della Clinton, mentre è più risicato per American Research Group, che dà Obama al 48 contro il 44 della Clinton.

I seggi si aprono alle 7 del mattino ora locale (le 15 in Italia) e chiudono alle 8 di sera (le 4 del mattino in Italia)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Guido una piccola precisazione. Come ho scritto nell' altro thread l' ultimo sondaggio in Montana è dell' ARG e qui Obama avrebbe solo il 48% contro il 44% della Clinton.

Democratico

G. ha detto...

Aggiunto, anche per il South Dakota