La riunione della commissione Rules & Bylaws del Partito Democratico tuttora in corso a Washington sembra aver raggiunto un accordo di massima per quanto riguarda il caso della Florida. La commissione si appresta a votare una risoluzione con cui giudicherebbe valido il voto del 29 gennaio e ammetterebbe alla convention tutti i delegati della Florida, che però conterebbero solo mezzo voto a testa. Questo farebbe guadagnare alla Clinton 19 delegati.
Il Senatore Nelson, supporter della Clinton, ha affermato che qualsiasi soluzione che convalidi il voto del 29 gennaio sarà ben accetta, e David Plouffe ha fatto capire che Obama sarebbe favorevole alla soluzione "19 delegati non sono un dramma". In precedenza era stata messa ai voti una risoluzione per riammettere in toto la Florida, ma aveva perso per 12 a 15.
E' stato più difficile trovare una soluzione per il Michigan. Dopo una giornata di duro confronto tra i sostenitori dei due candidati, è stata approvata a maggioranza una risoluzione che applica lo stesso principio della Florida, ammettendo tutti i delegati del Michigan ma assegnando mezzo voto a ognuno, e dando ad Obama tutti i voti non rivolti alla Clinton. La soluzione non è però piaciuta alla senatrice, che ha detto di riservarsi il diritto di ricorrere al Credentials Committee a giugno.
Con queste decisioni, la Clinton guadagna 24 delegati. Perciò da adesso il magic number per raggiungere la nomination è fissato a 2.118: Obama ha 2.051 delegati e la Clinton 1.877
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2 commenti:
a questo punto sembra evidente che la Clinton voglia solo qualcosa in cambio. Qualunque cosa si faccia lei ha sempre alcuni voti in meno!
Cosa può sperare? che nella Convencion di fine agosto i delegati votino per lei facendosi vedere più determinata ed autorevole. Potrebbe anche aver ragione.
Daniele
Spero che la Clinton venga travolta dallo sdegno popolare.
Adesso ha davvero rotto !
Democratico
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