sabato 1 marzo 2008
Obama chiama Bloomberg: pronto il ticket?
Il giorno dopo l'annuncio che non correrà per la Presidenza, il sindaco di New York Michael Bloomberg ha ricevuto una telefonata da Barack Obama, e sono subito partite le ipotesi di un ticket che farebbe faville tra gli indipendenti.
Il Daily News riporta che il portavoce di Obama, Bill Burton, ha confermato che il candidato ha avuto una lunga e amichevole conversazione con Bloomberg, anche se non ha menzionato l'argomento.
Il vicensidaco di New York, Kevin Sheekey, lo stratega della possibile campagna elettorale presidenziale del miliardario, ha lasciato intendere che si sia parlato di una vicepresidenza per Bloomberg.
"Certo, se vi fa piacere potete pensare che sia stata solo una telefonata per raccogliere fondi" ha detto Sheekey in un'intervista televisiva, lasciando poi intendere che Bloomberg sarebbe un vice superbo.
"Penso che il sindaco sia una persona a cui il paese guarda per capire cosa fare. E' uno dei veri indipendenti di questo paese".
Bloomberg, interrogato al riguardo, non ha confermato nè smentito, dicendo però che "non mi candiderò al Senato statale, non mi candiderò all'Assemblea, non mi candiderò come governatore" e neanche al Senato nazionale perchè a 66 anni sarebbe difficile diventare senior.
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2 commenti:
Se Obama vincesse, sarebbe un ticket molto affascinante, con due dei personaggi tra i più popolari del panorama politico USA. Bloomberg piace ai repubblicani più libertari, agli indipendenti, e su alcuni temi è perfino più progressista di Obama, quindi non avrebbe problemi neppure con la base democratica. Dopo le primarie in Iowa i due fecero colazione assieme a New York, lasciando partire diverse speculazioni. Inoltre Bloomberg è un grande esperto di economia. Ciò non toglie che una soluzione simile mi sorprenderebbe molto. A voi non sembra?
A voi non sembra un'ipotesi accattivante?
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