Con la sua vittoria nelle primarie del Wisconsin, il "momentum" di Obama guadagna un impatto ancora maggiore, perchè il senatore continua la sua opera di erosione dell'elettorato di Hillary Clinton. La crescita del candidato democratico in quei settori di elettorato che solo agli inizi del mese erano dati come fedelissimi della Clinton va al di là delle previsioni e mette in serio dubbio l'efficacia della strategia comunicativa della senatrice, incentrata soprattutto sull'inesperienza di Obama.
Mentre Obama ha infatti rafforzato la sua base di elettori giovani, istruiti e benestanti, la Clinton sta perdendo i voti degli operai e degli anziani. Martedì, Obama ha conquistato il 53% dei voti fra i bianchi, contro il 41% ottenuto nel Super Tuesday. Ha conquistato il 48% delle donne del Wisconsin contro il 41% del Super Martedì. Ha aumentato di 8 punti il consenso tra i bianchi anziani, e ha diviso 50% a 50% con la Clinton i voti degli elettori con istruzione inferiore al college, elettori presso cui il 5 febbraio aveva raggiunto solo il 42%.
Obama ha conquistato metà degli elettori cattolici, contro un terzo di due settimane fa, e ha fatto lo stesso con i voti rurali.
Ha ottenuto il 55% dei voti tra chi ritiene l'economia il tema prioritario, contro il 44% del Super Tuesday.
I sondaggi hanno anche evidenziato che gli elettori del Wisconsin si sono mostrati profondamente contrari alla campagna mediatica della Clinton contro Obama.
I sondaggi sul Texas mostrano un andamento molto simile a quelli che riguardavano il Wisconsin, e se i trend continuano di questo passo le cose non si mettono bene per la Clinton: Obama ha vinto in Maryland e in Virginia la scorsa settimana anche i voti dei latini.
Tra i Repubblicani, McCain ha vinto i delegati del Wisconsin e l'altra metà di quelli di Washington, ma non riesce ancora a sfondare tra i conservatori. Se in assoluto ha ottenuto una vittoria convincente su Huckabee in Wisconsin, metà degli elettori dello stato che si ritengono "molto conservatori" ha preferito Huckabee, e solo il 40% McCain.
McCain ha ottenuto i voti di metà degli elettori che si ritengono "abbastanza conservatori" e i due terzi dei moderati.
Gli elettori Repubblicani dicono in maggioranza di ritenere l'economia la priorità, ma gli elettori di McCain ritengono in prevalenza che l'argomento più importante sia l'Iraq.
Chi ha scelto McCain, dichiara di averlo fatto perchè punta sull'esperienza, chi ha scelto Huckabee lo ha fatto perchè condivide i suoi valori.
Infine, il 76% dei Repubblicani dello stato ritiene che McCain sarebbe un candidato soddisfacente per le presidenziali, ma il 44% lo ritiene poco conservatore.
Fonti: CNN e Los Angeles Times
domenica 24 febbraio 2008
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