venerdì 8 febbraio 2008

Cinque domande sul ritiro di Romney

http://www.depauw.edu/photos/PhotoDB_Repository/2007/2/CNN%20Logo.jpg
Da CNN.com

Perchè Romney si è ritirato adesso?
John King (caporedattore CNN) - Non vuole rimanere in corsa e scontrarsi ancora con John McCain quando è chiaro a tutti che McCain sarà il candidato nominato, o comunque è molto vicino a diventarlo. E, come ha detto nel suo discorso, per facilitare il confronto con i Democratici alle presidenziali.

Perchè Romney non è entrato in sintonia con gli elettori?
Bill Bennett (giornalista CNN) - E' sicuramente un uomo che colpisce, il giornalista Jim Cramer lo ha definito uno dei più grandi imprenditori del Nord America. Semplicemente non è entrato in sintonia con l'elettorato.
Alla fine dei conti, puoi fare i sondaggi su questo o quell'altro argomento, ma le persone votano le persone. E le persone non hanno sentito in Romney quel qualcosa che potesse dar loro fiducia.

Cosa significa per i Democratici il ritiro di Romney?
Candy Crowler (corrispondente CNN) - Loro guardavano a Romney come al candidato più facile da battere politicamente, a causa della sua storia. Lui era a favore della scelta delle donne, adesso invece è un anti-abortista. Ha cambiato le sue posizioni sulla ricerca sulle cellule staminali. Ha cambiato la sua posizione sui matrimoni gay, e via dicendo. Perciò veniva visto come un avversario debole.
Ora li lascia con John McCain, o forse Mike Huckabee, ma pensano tutti a McCain.
Perciò si prospetta una campagna molto più dura con John McCain.

Cosa farà Romney?
John King - Romney è giovane. Penso che stia pensando al suo futuro politico, e non vuole essere visto come il Repubblicano che è rimasto in corsa per affrontare l'uomo che la maggior parte degli elettori voleva come candidato.
E' un'interessante strategia a medio termine, e dalle informazioni che stiamo raccogliendo sembra certo che c'è anche una strategia a lungo termine.

Bill Bennett - Penso che Romney abbia un futuro in politica e sarà una voce importante nel partito. Mi aspetto di vederlo diventare qualcosa. Non sarebbe un grande Presidente del Partito Repubblicano?

Perchè i Repubblicani sono così vicini a decidere la nomination e i Democratici no?
Bill Schneider (analista politico) - Le primarie sono un campo di battaglia. Si prendono i candidati sconfitti e si gettano i loro corpi fuori dal campo. Finora si sono liberati di Giuliani, Thompson e Romney.
I Democratici hanno più difficoltà perchè le loro regole permettono ai candidati di rimanere in corsa più alungo, senza poter staccare la spina. I Repubblicani hanno stati in cui vige il "winner-take-all", e John McCain ne ha vinti diversi - New York, Arizona, Missouri - e perciò è vicino alla nomination. Il processo sta arrivando alla conclusione, ed è esattamente quello che dovrebbe succedere nelle primarie.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per fortuna che nel campo democratico non esiste la regola "winner-take-all" perchè in quel caso Obama sarebbe stato già fuori dalla gara.

Democratico.